La forma passiva del futuro | 10 - 16 gennaio 2025
Le migliori long read dall’Italia e dal mondo
Il fuggitivo offshore
di Atossa Araxia Abrahamian sul New York Times
Sfuggendo alle accuse di frode, Samuele Landi ha eluso i trattati di estradizione, si è dedicato al settore delle criptovalute, si è procurato delle credenziali diplomatiche e ha sfruttato tutto ciò che il mondo offshore ha da offrire.
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Il secolo antisociale
di Derek Thompson su The Atlantic
Mai come oggi gli americani (solo loro?) trascorrono tempo in solitudine. E questo sta cambiando le personalità, la politica e persino il rapporto con la realtà. Un’indagine.
Visita a Jimmy Carter
di Lawrence Wright sul New Yorker
Le priorità del Presidente appena scomparso erano straordinariamente lungimiranti e le sue qualità personali erano in aperto contrasto con gran parte dell’attuale stato della politica americana. Un ricordo.
Lawrence Wright è vincitore di un Premio Pulitzer ed è autore di libri come Dio salvi il Texas, L’anno della peste e Inferno americano, pubblicati dalla nostra casa editrice NR edizioni
“Un giorno d’amore”: come Trump ha ribaltato la violenta storia del 6 gennaio
di Dan Barry and Alan Feuer sul New York Times
Il presidente eletto e i suoi alleati hanno trascorso quattro anni a reinventare l’assalto al Campidoglio, diffondendo teorie cospirative e tessendo una storia di martirio per trarne vantaggio politico. Un’inchiesta.
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Perché siamo tormentati dal futuro?
di Joshua Rothman sul New Yorker
Intrappolati tra impulsi contrastanti, esaltiamo l’idea di vivere appieno il presente mentre siamo ossessionati da ciò che verrà.
Credi nella vita dopo la morte? Questi scienziati la studiano
di Saskia Solomon sul New York Times
La reincarnazione è qualcosa di reale? È possibile comunicare dall’“aldilà”? Un piccolo gruppo di accademici sta cercando di scoprirlo, un caso alla volta.
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La forma passiva di Alice Munro
di Rachel Aviv sul New Yorker
Una sconvolgente storia familiare, resa pubblica dalla figlia di Alice Munro, Andrea, che ha rivelato di essere stata abusata sessualmente quando era una bambina dal compagno di sua madre, Gerald Fremlin. Nonostante fosse a conoscenza dei dettagli dell’abuso, che ebbe una forte influenza anche sulla sua scrittura, la vincitrice del premio Nobel rimase con Fremlin e si allontanò da Andrea, lasciandole il compito di confrontarsi con la vera storia. Un pezzo capolavoro.
Come abbiamo smesso di amare le app di incontri
di Stephanie Stacey sul Financial Times
Le più grandi aziende di incontri online sono in crisi: le donne e gli utenti più giovani guardano altrove, verso siti di nicchia o incontri nella vita reale.
Quanto il nostro linguaggio influenza il nostro pensiero?
di Manvir Singh sul New Yorker
I ricercatori hanno a lungo dibattuto se la lingua che parliamo influenzi il modo in cui percepiamo il mondo. Ora che circa 1,5 miliardi di persone parlano la stessa lingua, questa idea è diventata insistente. Un’indagine dei recenti studi linguistici e cognitivi che valuta vantaggi e svantaggi che la continua espansione dell’inglese in diverse regioni del mondo potrebbe portare.
Rino Tommasi, uomo dalle mille intuizioni
di Roberto Scarcella su L’Ultimo Uomo
Un giornalista che non può essere ridotto al suo amore per i numeri.